lunedì 25 maggio 2015

TATUAGGI CELTICI

Quando parliamo di tatuaggi tribali non dobbiamo per forza avventurarci in remotissime isole del pacifico o del sud-est asiatico.
C’è una tradizione tribale anche e in Europa,e prende le forme e i significati dei tatuaggi celtici, spariti dalla circolazione per secoli e tornati ora di moda, grazie ad una aumentata consapevolezza di chi può vantare origini celtiche.

Tatuaggi da guerra:

Così come i Pitti, che abitavano l’odierna Scozia, anche i Celti utilizzavano il tatuaggio per incutere timore all’avversario.
Si tatuavano sul petto, orgogliosamente nudo durante la battaglia, e facevano bella mostra di disegni in realtà molto articolati e in grado di spaventare anche il più duro degli avversari.

Come si facevano una volta?:

Una volta si facevano ricavando inchiostro dalle piante, raccogliendo le foglie e facendole bollire, creando un prodotto particolarmente denso, che poi veniva inserito sotto pelle grazie a degli aghi rudimentali.

Il significato dei tatuaggi celtici:

Ci sono tanti motivi ricorrenti nella cultura celtica, ognuno con un proprio significato ed una propria specificità. Cerchiamo di elencare i più comuni

Triskelion:

Si tratta di un simbolo costituito da tre gambe (il nome, in greco, vuol dire proprio “con tre gambe”) e significa progresso umano e competizione.

Triquetra:

E un simbolo con tre punte, che assomiglia vagamente ad un fiore. Ha profondi significati spirituali di legame con gli spiriti, con la natura e con il cosmo. E’ forse quello che più simboleggia il legame particolare dei Celti con il mondo che li circonda.

Spirale tripla:

La tripla spirale è, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, un simbolo principalmente femminile. Vuol dire infatti verginità, maternità saggezza nella cura degli affari della famiglia. Possono farselo anche gli uomini, tenendo conto però del suo significato originario.

Tre raggi:

Si tratta di un altro simbolo molto caratteristico di questa cultura. Il primo raggio sta a rappresentare il potere maschile, il terzo quello femminile, mentre quello al centro simboleggia l’equilibrio dei due.

Spirale singola:

E’ una spirale che simboleggia l’energia che irradia il mondo. Significa crescita, nascita e aumento della consapevolezzaUn tatuaggio praticamente perfetto per ogni occasione.

Croce celtica:

E’ un simbolo che è diventato parte della mitologia fascista europea, ma che nel suo significato originale sta a significare il passaggio da inferno a paradiso, con il cerchio che invece rappresenta l’amore eterno, infinito e spirituale.

lunedì 13 aprile 2015

TATUAGGI TRIBALI

Ciao a tutti ragazzi, oggi voglio parlarvi dei tatuaggi tribali, ma cosa sono?
I tatuaggi tribali sono una categoria enorme, anzi sconfinata, dove finisce dentro più o meno tutto quello che è, o assimiglia, ai tatuaggi tradizionali di tribù. Tanto tempo fa questi tatuaggi avevano significati particolarmente diversi, a seconda della tribu che li utilizzava e a seconda di chi se ne faceva portatore. Si utilizzavano per simboleggiare diverse cose: motivi religiosi, talismani contro i demoni, talismani d’amore e di charme, indicatori di status e di posizione sociale, o semplicemente come adornamento del corpo.
Anche alcuni guerrieri erano adornati con questi tatuaggi, che ne indicavano l’appartenenza al rango, l’esperienza nel combattimento e anche particolari più truculenti e macabri, come il numero di nemici uccisi.I tatuaggi che oggi si ritengono tribali appartengono ad un numero quasi sconfinato di culture: partiamo dai Maori, passando per i Samoani, i Filippini, gli abitanti del Borneo, i Nativi Americani, i popoli della Micronesia, gli Egizi, i Maya, gli Aztechi e le altre culture centro e sudamericane, Eschimesi e Hawaiani, Thaithiani e Celti. Una lista particolarmente impressionante, che come avrete capito, include praticamente ogni tipo di cultura tribale e di disegno/tema in circolazione. I tatuaggi tribali sono spesso davvero appariscenti e in grado di catturare l’attenzione di chi li guarda. Sono in genere composti da linee e disegni astratti, che rappresentano a grandi linee disegni primitivi ma dal significato profondo e intenso.      

     Corpo con tatuaggio tribale

venerdì 10 aprile 2015

TATUAGGI MAORI

Ciao a tutti, oggi vi propongo un tipo di tatuaggio ormai molto presente in Italia, il tatuaggio "Maori".
I tatuaggi maori, come vi abbiamo anticipato, segnano il passaggio dall’infanzia all’età adulta, ovvero quel momento in cui un essere umano comincia ad essere considerato dai membri della comunità in cui vive un adulto a tutti gli effetti. Un rito di passaggio dunque, che viene suggellato con l’inizio di un tatuaggio, generalmente sulla faccia (usati generalmente solo nelle tribù). Esistono 2 tipi di Maori:
-Il "Moko", è il più tradizionale ed è distinto per meriti sociali o di guerra nelle tribù.
-Il "Kirituhi" una categoria non riservata ai guerrieri delle tribu maori, e che quindi possono essere utilizzati da chiunque.
Che disegno farsi quindi?
Qui dovrete rimettervi al vostro gusto. Molta gente crede nella sacralità di alcuni tatuaggi e sconsigliano fortemente di ricorrere ai disegni utilizzati dalla tradizione Moko, perché semplicemente sono tatuaggi che significano, almeno per le popolazioni della Polinesia qualcosa di ben preciso. Quindi potete sbizzarrirvi con quelli kirituhi, in modo da non offendere in qualche modo quelle popolazioni a cui significano qualcosa di ben preciso. Questo però non vuol dire che questi non abbiano un significato, quindi anche con questi bisogna fare attenzione e scegliere il disegno più adatto e significativo.

lunedì 23 marzo 2015

Benvenuti nel mio blog...


Benvenuti nel mio nuovo blog ragazzi! Sono Simone, un ragazzo di quasi diciassette anni con moltissimi interessi. Uno di questi sono i tatuaggi, di qualsiasi tipo, e molti li considero una vera e propria forma di arte. In questo blog posterò tantissime immagini di queste "opere d'arte". Spero vi piaccia!